Già è difficile definire la creatività, figurarsi capire come si possa stimolarla, quando manca oppure è sopita. Però mi sono imbattuto in un post piuttosto interessante sull’argomento in un blog che seguo, zenhabits.net, che in realtà è orientato come dice il nome a pratiche zen applicate alla vita quotidiana.
Riporto una sintesi (tradotta dall’inglese) del post, con qualche commento. Chi volesse leggere il post originale può farlo cliccando qui.
1. Cerca l’ispirazione dovunque, anche nelle piccole cose
· La creatività può essere stimolata dall’osservazione di ciò che ci circonda. Anche un semplice gesto o un oggetto di uso comune possono accendere una scintilla, risvegliare un’idea, ispirare.
· 2. Inizia dal piccolo
· 3. Tira fuori ciò che hai dentro senza inizialmente preoccuparti della forma, non cercare da subito la perfezione.
· Se stai lì a limare e cesellare prima di tirar fuori la tua idea, è probabile che non venga mai fuori. Invece, meglio tirar fuori una bozza, e lavorarci, chiedendo semmai feedback per capire se possa funzionare.
· 4. Rendi la tua idea costantemente migliore
· Una volta che il tuo testo è sulla carta, qui comincia veramente il lavoro. Leggi e riscrivi e rileggi, cercando le vette della tua personale perfezione, il tuo massimo.
· 5. Metti le cose a testa in giù, guardandole sotto punti di vista nuovi
· Ogni cosa può nascondere qualcosa di originale, purché la si guardi in un modo originale. Sembra banale, ma non lo è. Provare a rovesciare le logiche può riservare delle grosse sorprese. Un fiore è profumo e colori, ma è anche gambo e radice.
· 6. Esci, vai in giro, parla con le persone
· Le persone e i luoghi, se guardati con “l’occhio dello scrittore”, offrono una quantità infinita di stimoli. Se non riesci a scrivere, esci, fai una passeggiata, vai a una festa o a una cena, insomma vivi.
· 7. Leggi cose molto differenti tra loro, soprattutto roba con la quale non sei d’accordo
· Leggere cose che ci confermano nelle nostre teorie è un po’ come allenarsi senza aumentare mai il carico, o la percorrenza, o il tempo di allenamento. Dai contrasti, invece, nasce la riflessione, e quindi le nuove idee.
· 8. Riposa spesso. Il troppo lavoro uccide la creatività
· La mente ha bisogno di essere fresca e rilassata, per creare. La disciplina è importante, però va applicata a una mente libera. E se ti rilassi, le cose cominceranno a fluire senza sforzo.
· 9. Permetti alla tua mente di vagare e di distrarsi, mentre cerchi di stimolare la creatività, ma appena ti metti al lavoro elimina le distrazioni
· Credo che si commenti da sè.
· 10. Cerca di fare le cose quando sei eccitato. E se non lo sei, trova qualcosa di eccitante.
· La mente eccitata fa vedere le cose in un modo diverso, aiuta ad andare oltre i clichè e il visto e rivisto, cambia le prospettive, dilata o comprime i tempi.
Ma il consiglio forse più importante è il seguente:
·
· Smettila di star lì a leggere consigli sulla creatività, mettiti piuttosto al lavoro, leggi, scrivi, ragiona.
E soprattutto, divertiti mentre scrivi.
Il riposo è fondamentale, ma purtroppo spesso tendo a scrivere, scrivere, scrivere ogni minuto possibile.
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voto per il nr. 6 e per la chiusa. Creatività è nutrirsi di qualunque cosa (che sia vita), poi ne uscirà qualcosa di diverso, e di buono. Ma soprattutto “vivere” e “divertirsi” (che poi è il segreto del bambino, che tutto sa).
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Sì, ti capisco, però è anche vero che ogni tanto è necessario “staccare”… anche se una volta che si prende l'abbrivio, un po' di stanchezza fa scrivere meglio 😉
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Perfettamente d'accordo: gli stimoli che vengono dalla vita di tutti i giorni, dalle altre persone, sono fondamentali per alimentare la creatività. Bello il raffronto con il bambino. Ciao!
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Ottimi consigli… con l'ottavo ho qualche problema, ma per il resto ci sono!
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Penso anch'io che il riposo sia importante (quando c'è la possibilità naturalmente)
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Consigli da seguire!
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